Sabato 3 Marzo, a Bologna, si è svolta l’ennesima manifestazione dei collettivi di Sinistra contro il CPT , dimostrazione iniziata in Piazza Nettuno e terminata davanti all’ex caserma Chiarini di via Mattei
con 5 feriti tra manifestanti e Forze dell'Ordine e, mentre i bravi ragazzi rossi e Polizia Statale se le davano di santa ragione, una miriade di
cittadini s'infuriava contro i vigili che creavano
enormi e ingiustificati ingorghi. Tralasciando momentaneamente il tema della ridicola e inutile manifestazione, perché un buon 70-80% dei Bolognesi é a favore del centro di permanenza temporaneo (Veri Comunisti inclusi,) a noi cittadini resta una
profonda INDIGNAZIONE per come è stata gestita male tale parata circense rossa (2000 persone, la maggior parte non di Bologna) da parte della
Questura, il Sindaco e il Prefetto: interi quartieri blindati come al G8
senza lasciar transitare verso le proprie abitazioni neanche i residenti che, alterati da tale nefandezza, hanno chiesto spiegazioni telefonando al Commando della Polizia Municipale per farsi solo buttare giù il telefono dall’operatore, dopo essersi sentiti dire un: e beh… c’é la manifestazione! Può una dimostrazione politica
negare il diritto a un cittadino di rientrare alla sua abitazione? Neanche nel 77, quando la città era veramente a fuoco e fiamme, abbiamo assistito ad una tale idiozia! Questo eccessivo e ingiustificato divieto di transito, proprio nell’orario di rientro dagli acquisti, ha creato,
SENZA MOTIVO, code chilometriche con un relativo elevatissimo inquinamento; e poi,
DS, Verdi, Comunisti, DC rossi e gli stessi manifestanti, ci vengono a dire che l’aria è troppo inquinata a Bologna, imponendoci
rigorosi blocchi del traffico, quando sono loro stessi, attraverso le loro dabbenaggini, come quella di sabato, a creare
situazioni altamente letali per l’ambiente, la salute pubblica e l’economia cittadina. Che in Democrazia si conceda l’autorizzazione di manifestare è più che lecito (anche se
l’attuale Giunta ha esternato, in più di un’occasione,
pregiudizi razziali nei confronti di alcuni Partiti, negando loro il diritto di manifestare anche sotto le elezioni,) ma non bastava concedere a questa sparuta minoranza cittadina solo Piazza Nettuno, senza creare i
disagi generati da un’inutile corteo lungo tutto l’asse
Massarenti-Mattei? Se proprio si voleva far sfilare questi annoiati figli di papà Montiventisti, non gli si poteva
concedere l’autorizzazione domenica scorsa quando, a causa di un
inutile blocco totale del traffico rossoverdesco, tutte le strade erano sgombre? Purtroppo i
Soviet-ricco-borghesi ormai lo sanno che la maggioranza dei Bolognesi (VERI Proletari e Comunisti inclusi) sono a favore del CPT e che nei riguardi delle manifestazioni dei collettivi, su tale tema, vige
la più totale indifferenza, e così hanno pensato bene di attirare l’attenzione
militarizzando Bologna come Genova durante il G8, rendendoci la circolazione stradale impossibile. Tale
crudele efferatezza nei confronti del
Popolo Bolognese ha creato però solo
RABBIA e INDIGNAZIONE che ha rischiato
pericolosamente di esplodere in UNA RIVOLTA CITTADINA: minacce e insulti non si sono risparmiate nei confronti dei Vigili e le offese non hanno risparmiato neanche chi ha mal gestito l’Ordine (
Questore, Prefetto, Sindaco e la sua Giunta ormai non più rappresentativa per la città.) Tutti questi Signori che ci hanno
imprigionato nel traffico per ore, non hanno bloccato così incivilmente interi quartieri neanche quando ci ha fatto visita Napolitano! Viene poi da chiedersi
quanto ci è costato questo inutile G8 in miniatura tra s
traordinari pagati alla Polizia,
mezzi ATC messi a disposizione gratis ai No Global e
danno economico alle attività commerciali causato delle strade intasate e chiuse. Ci chiediamo, inoltre, se è logico tale
spreco di denaro pubblico dal momento che ci sono state alzate le imposte proprio perché mancavano i soldi al Comune? Se dobbiamo
pagare più tasse per sovvenzionare inutili ed evitabili mini G8 beh, preferiremo vedere sistemati i nostri
senza tetto che dormono in strada. A noi Bolognesi piacerebbe sapere di chi è stata la ben pensata di concedere il permesso a questo minuscolo gruppetto di borghesucci (figli di papà ben vestiti filo sovietici,) di manifestare proprio di sabato, i
n un punto nevralgico di mobilità cittadina come via Mattei, paralizzandolo proprio nell’orario di punta? E’ possibile che una minus rossa bighellona, possa
negare il diritto di poter fare le proprie compere in santa pace a chi
lavora duramente tutta la settimana nel loro unico giorno libero: il sabato? Ci auguriamo che qualcuna delle
Alte Cariche cittadine
si assuma, in modo maturo, la responsabilità di tale errata scelta e chieda pubblicamente scusa alla cittadinanza, facendo tesoro dell’accaduto per non arrecare più tali inutili disagi ai Bolognesi in futuro. Dopo tanto giusto veleno sputato sulla cellulosa virtuale, vogliamo terminare cercando di analizzare i motivi per cui hanno manifestato i disubbidienti rossi? Il motivo di tale dimostranza è purtroppo sempre il medesimo: la loro insensata richiesta di chiudere i CPT (centri di permanenza temporanea per extracomunitari in attesa di rimpatrio perché hanno violato la Legge sovrana Italiana entrando nel nostro Paese in modo clandestino.) Teniamo a precisare che il più delle volte queste persone, temporaneamente incarcerate,
non sono semplici clandestini ma:
spacciatori, ladri, soggetti sbandati e violenti, assassini, sfruttatori di povere donne etc. I CPT sono dei semplici carceri che separano solo i delinquenti nostrani da quelli di nazioni extracomunitarie;
COME CAVOLO SI FA A PRETENDERE DI CHIUDERLI: solo un delinquente potrebbe avere interesse a tale stupida richiesta! Certo questi centri andrebbero rivisti, perché molto onerosi da mantenere: i rei, dopo averli fatti lavorare, al fine di ripagarsi tutte le spese di rimpatrio e il risarcimento dei danni arrecati alle vittime, andrebbero subito accompagnati a casa loro.
L’immigrazione in un paese deve essere sana; attualmente i CPT servono a curare un po’ i disastri su tale materia causati dal Centro-Sinistra italiano. Come cittadini
ci sentiamo più sicuri sapendo
potenziali delinquenti, e delinquenti, dietro le sbarre piuttosto che a bighellonare per le nostre strade assieme ai loro “compagni” dei collettivi, così cari a DS, Rifondazione Comunista e Verdi. Un’altra puntualizzazione è ancora necessaria a chiarirci meglio le idee: commettere dei reati significa infrangere le Leggi che servono a mantenere un Paese civile, Leggi che si è dato
in modo Democratico il POPOLO SOVRANO, CIOE’ NOI TUTTI, Leggi
altamente disprezzate dai manifestanti rossi che con i loro passati assalti al CPT hanno arrecato ingenti danni economici alla struttura stessa. Dopo esserci schiariti meglio le idee sul perché NOI CITTADINI abbiamo dovuto subire un così violento attacco alla nostra libertà, nell’unico nostro giorno libero per riempire la dispensa e fare comunque acquisti,
SPERIAMO PRESTO, DI RICEVERE LE SCUSE DA CHI HA MAL GESTITO LA SITUAZIONE!
Voci raccolte dal Popolo, scritte e commentate dalla:
Redazione del Veleno del Popolo (X)
6 commenti:
Sono pienamente concorde al Veleno del Popolo sull'argomento del CPT.
Saluti alla redazione
LA COLPA E TUTTA DEL SINDACO E DEI DS=SS CHE APPOGGIANO STI ROMPICAZZO DI RAGAZZOTTI DEI CENTRI SOCIALI. MA QUAND'E' CHE CHIUDONO STI CENTRI CREATI SOLO PER FARE DIVERTIRE I TERRONI CHE VENGONO A TAFARE A BOLOGNA E A RUBARE SOLDI AL COMUNE DA PARTE DI ALCUNE ASSOCIAZIONI? HANNO ROTTO... SBATTETELI A CASA LORO STI TERRONI ROSSI CHE AMANO COSI TANTO I DELINQUENTI DA VOLER CHIUDERE IL CPT. UNO SKIFO STA MANIFESTAZIONE GESTITA MALISSIMO COME AVETE GIUSTAMENTE DETTO I CITTADINI DOVREBBERO SCRIVERE AI GIORNALI MA SI SA SONO TROPPO PIGRI PREFERISCONO LAMENTARSI TRA LORO. GRAZIE A TUTTI VOI DEL VELENO CHE SIETE L'UNICA VOCE DALLA PARTE DELLA CITTADINANZA
Sono rimasta bloccata in mezzo al traffico per un'ora e mezzo e ho dovuto buttare i surgelati grazie a questi farabutti
Lunetta (Bologna)
Si deve vergognare il sindaco. Avete ragione dovevano farla domenica scorsa non sabato. Chi mi ripaga la spesa adesso?
Il sindaco (volutamente in minuscolo) non ha vergogna di nulla, proprio non sa cosa sia; spero solo che i suoi compagni di merende gli trovino un’occupazione a Roma e si cavi dalle palle.
Il Cinese è la peggiore sfiga che poteva capitare ai bolognesi.
Solidarietà al Corsaro nero !!
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