Che il nostro Primo Cittadino Sergio Cofferati sia ormai da più di due anni preso di mira da tutti i Bolognesi per la mal gestione di Bologna non è una novità, ma che da questo qualche sconosciuto soggetto di estrema Sinistra sia arrivato alle minacce di morte beh… Noi della Redazione, amando profondamente la nostra città, abbiamo sommerso di veleno il nostro Sindaco ripetutamente nella speranza cambiasse rotta nell’amministrazione cittadina al fine di rilanciare Bologna e renderla civile com’era un tempo, ma oggi, alla luce dei fatti, ci sentiamo in dovere di esprimere la nostra solidarietà non tanto al politico, quanto all’uomo Sergio Cofferati. In politica si deve esternare tutto il velenoso dissenso quando l’interesse collettivo viene minato da una forza politica o da un suo rappresentante, ci si può insultare, considerarsi avversari, concorrenti da battere alle elezioni, ma mai nemici da eliminare fisicamente, se no non è più politica ma GUERRA, e alla guerra ci si ricorre solo quando si esauriscono gli argomenti, molto spesso a causa della mediocrità intellettuale degli avversari incapaci di trovare soluzioni nelle controversie. Purtroppo, per alcuni soggetti rimasti con la testa ancora a trenta o quarant’anni fa, è più comodo minacciare e uccidere piuttosto che fare politica e così, siamo ritornati al clima degli Anni di Piombo senza comprenderne più però le motivazioni. Certo le ragioni portate avanti dagli autori dei volantini arrivati alle varie redazioni giornalistiche nazionali sono sempre quelli della lotta agl’imperialismi capitalistici o al potere della Chiesa (vedi minacce a Monsignor Bagnasco,) ma oggi, hanno un senso? Da che Mondo è Mondo il Potere e il Capitale sono sempre esistiti e le lotte portano solo ad un cambiamento di Casta non a cambiamenti sociali positivi per il Popolo. I rivoluzionari hanno sempre lavorato per i Capitalisti (vedi Garibaldi con tanto di contratti scritti) oppure una volta abbattuto un potere ne hanno subito instaurato uno peggiore loro (rarissimi casi a parte.) Chi pretende oggi di cambiare il Mondo con i già collaudati e fallimentari sistemi ideologici é un folle che non ha mai aperto un libro di Storia: l’unica vera rivoluzione può avvenire solo nelle coscienze individuali dell’uomo che da falso uomo può trasmutare in Uomo Vero ma dopo 2000 anni gli uomini continuano ancora ad essere cechi e sordi alle parole dell’unico grande Re dei re che Sapienzalmente asserì: “Date a Cesare ciò che è di Cesare,” e in questa corta e per molti insensata frase, vi è il tallone scoperto di Cesare. Noi del Veleno del Popolo, nel nostro spirito si velenoso, ma Plurivisionista, riconfermiamo la nostra solidarietà al Sindaco Cofferati, uomo abile, che potrebbe anche spiazzare l’opposizione l’ultimo anno del suo mandato, cambiando repentinamente rotta, disarmando così i propri avversari politici proprio in campagna elettorale.
Augurandoci di finire gli argomenti solo nel caso in cui tutto va nel modo migliore dei modi, desideriamo porgere la nostra solidarietà anche a Monsignor Bagnasco che ha ricevuto gravi minacce solo per aver preso democraticamente e costituzionalmente una posizione su di un argomento come i Dico (Su questo argomento stiamo preparando il nostro prossimo articolo.)
La Redazione del Veleno del Popolo (X)
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1 commento:
Macchè, macchè uccidere... ho qua pronto il battipanni anche per il sindaco se non fa il bravo e a dire il vero anche per voi che non pubblicate più i commenti, comunque dopo che ci avete spiegato ho riposto lo sculaccia bambini cattivi anche perchè avete messo delle canzoncine carine. Ciao e vi scriverò qualche goccia di veleno
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