Da oggi siamo un blog PIRATA: non intendiamo minimamente registrarci e pagare nessun bollo allo Stato e preferiamo offrire lo scafo della nostra nave al fuoco nemico e soccombere. Se questo Governo, che con il nuovo disegno di legge sui blog ha dimostrato atteggiamenti antidemocratici e antiliberali, deciderà di oscurarci perché non ci adeguiamo ad una legge capestro, ebbene, ogni ITALIANO sappia che siamo entrati in una forma pericolosa di dittatura. Chiunque si metterà in regola secondo la nuova legge dittatoriale, diventerà a tutti gli effetti organo di stampa e quindi sarà perseguibile per legge come tale, imbavagliando così l’unica libera forma d’informazione che i blog offrono. Certo, certo, se un blog non piace lo indicizzano male sui motori di ricerca così nessuno lo legge, anche questa è una forma di censura dittatoriale già utilizzata, ma probabilmente questo Governo non la reputa sufficiente. Orgogliosi di essere Pirati Italiani vogliamo festeggiare il nostro primo anno di attività issando sul pennone del nostro blog la bandiera pirata come segno di dissenso alla nuova legge e invitiamo chi ha ancora un po’ di buon senso ad imitarci. Signori e signore, il PD ha appena debuttato e se questi sono i frutti altro che costruzione di un'Italia nuova... grazie anche a Di Pietro e alla sua Italia dei suoi valori.
La Redazione del Veleno del Popolo (X)
Nessun commento:
Posta un commento